A partire dalle ore 12:00 del 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del 12 ottobre 2023, i soggetti interessati al Bando Parco Agrisolare da 1 miliardo di euro, possono presentare le domande tramite la Piattaforma informatica predisposta sul sito dal GSE.

Il decreto prevede l’incentivazione dei pannelli fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1 MWp, su tetti e coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale.

Il limite di spesa ammissibile sarà pari a 1500 euro/kWp e potrà essere incrementato fino ad ulteriori 1000 euro kWp se contestualmente ai pannelli vengono installati anche sistemi di accumulo.

Oltre all’installazione dei pannelli, saranno incentivabili gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture. Per gli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto, saranno incentivabili le spese per la demolizione e ricostruzione delle coperture.

In caso di installazione di dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole, sarà ammessa una ulteriore spesa fino a 30.000 euro.

Rispetto alla prima versione, la soglia di potenza installabile sale da 500 kWp a 1 MWp e il limite di spesa per i sistemi di accumulo passa da 50.000 a 100.000 euro.

Rimozione coperture in amianto, rifacimento con coibentazione ed installazione di pannelli fotovoltaici sui fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindutriale.

Agli interventi realizzati è riconosciuto un contributo in conto capitale con le seguenti intensità di aiuto:

  • Per le aziende agricole di produzione primaria, con vincolo di autoconsumo, un incentivo in conto capitale dell’80% della spesa massima ammessa
  • Per le aziende agricole di produzione primaria, senza vincolo di autoconsumo, un incentivo in conto capitale:
    fisso del 30% della spesa massima ammessa,
    aggiuntivo del 20% per le piccole imprese,
    aggiuntivo del 10% per le medie imprese
  • Per le aziende di trasformazione di prodotti agricoli, un incentivo in conto capitale dell’80% della spesa massima ammessa;
  • Per le aziende di trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli un incentivo in conto capitale:
    fisso del 30% della spesa massima ammessa,
    aggiuntivo del 20% per le piccole imprese,
    aggiuntivo del 10% per le medie imprese

Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica accessibile a partire dalle ore 12:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 12 ottobre 2023.

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