Per vivere al meglio gli spazi all’esterno delle nostre abitazioni, come terrazzi, balconi o prefabbricati, spesso si utilizzano diverse soluzioni. Le tettoie per esterni, le verande o i pergolati, svolgono la funzione di riparo, creando zone d’ombra che consentono di trasformare l’esterno in un ambiente rilassante.

Vuoi realizzare una copertura nel tuo giardino, ma non sai se installare una tettoia o una pergola?

In questo articolo ti parliamo delle differenze tra le due opere e di che tipo di permessi sono necessari per realizzarle.

Che cos’è la tettoia per esterni

La tettoia è una struttura intelaiata rigida, poggiante su pilastri e coperta nella parte superiore che aumenta lo spazio vivibile all’esterno dell’abitazione.

Si tratta nella maggior parte dei casi di un’opera non facilmente amovibile, e quindi fissa nel luogo in cui viene posizionata.

Cos’è il pergolato

La pergola è una struttura decorativa realizzata con lo scopo di abbellire e ombreggiare giardini o terrazze

Solitamente nella parte superiore si lasciano crescere delle piante rampicanti ornamentali, e rimane aperta sui lati in modo da consentire il passaggio al suo interno: per questo è facilmente amovibile e non richiede fondazioni.

Le pergole inoltre, se posizionate attaccate alla parete di casa, contribuiscono a mantenere gli ambienti interni freschi, abbassando il consumo di energia in estate.

Servono dei permessi per costruire una tettoia?

A seconda del tipo di struttura è necessario richiedere o meno dei permessi al proprio Comune di residenza. Per questo occorre innanzitutto verificare se la costruzione modifica in modo significativo l’edificio a cui è destinata.

Nel caso della tettoia, come abbiamo detto è una struttura difficilmente amovibile, ancorata al suolo, di grandi dimensioni e che crea spazio vivibile. 

Per questo è necessario il rilascio dell’autorizzazione da parte del proprio Comune.

In altri casi invece, come per la copertura di piccole dimensioni posizionata sopra la porta di casa, non è necessario il permesso poiché si tratta di pochi centimetri e non incide sul carico urbanistico.

E per quanto riguarda il pergolato?

La pergola non viene definita dal regolamento edilizio unico: è infatti una struttura facilmente amovibile, aperta sui lati.

È necessario per questo segnalare solamente l’inizio attività, in quanto ha una funzione prettamente ornamentale, e nel caso dei condomini, bisogna chiedere l’autorizzazione dei residenti.

In conclusione…

In generale, se i manufatti sono amovibili (strutture precarie di piccole dimensioni che si possono facilmente rimuovere) rientrano nell’edilizia libera ed è necessaria una semplice comunicazione di inizio lavori.

Le strutture fisse che invece implicano un incremento della metratura necessitano di un permesso di costruire valido e la dichiarazione di inizio attività. 

Vuoi costruire la tua tettoia? Parliamone insieme, ti aiuteremo a risolvere i tuoi dubbi!